La difesa dei centri urbani dagli effetti di una troppo massiccia presenza di piccioni e altri volatili molesti (storni, gabbiani, corvi, ecc.), è uno dei problemi che più sovente si è chiamati ad affrontare. Come topi e ratti, i piccioni traggono vantaggio dall’urbanizzazione e dal degrado ambientale. E come essi, rappresentano un rischio, perché vettori di numero organismi patogeni e parassiti (si pensi, ad esempio all’Argas reflexus (o zecca del piccione) di cui sono “portatori” i piccioni di città. Nidificazione e accumulo di guano sugli edifici o all’interno di aree accessibili (sottotetti, magazzini, ecc.), sono fonte attrattiva per altri organismi infestanti. La presenza stanziale dei piccioni provoca, inoltre, gravi danni strutturali: sgretolamento delle facciate e otturazione o rottura dei pluviali, elevando i costi delle opere di manutenzione. Il controllo dei volatili molesti richiede lo studio della struttura infestata e dalle abitudini comportamentali della popolazione in esame. Da questo dipende un buon progetto di protezione integrale che determina le strategie più appropriate da attuare a protezione degli edifici e incruenti per i volatili.

I metodi di dissuasione sono:

  • Dissuasori meccanici con aghi o spilli
  • Dissuasori con reti morbide
  • Dissuasori con sistema a filo tipo Birdwire o Ballerino
  • Dissuasori con sistema elettrostatico a bassa tensione
  • Dissuasori con sistema Laser Visivo
  • Sterilizzazione e contenimento numerico